Passeggiare per le vie di Mango è come immergersi in un museo a cielo aperto, dove ogni angolo racconta storie di epoche passate attraverso opere d'arte e installazioni suggestive.
Cosa vedere
Il Castello di Mango
Costruito alla fine del XIII secolo sulle rovine di precedenti fortificazioni distrutte, il Castello di Mango nacque come presidio militare, dotato di camminamenti segreti, prigioni e ambienti sotterranei.
Affreschi storici e simboli del passato
Sotto l’arco di Porta Avene, unica porta superstite dell’antico ingresso al paese, si conserva un affresco che custodisce la memoria storica di Mango.
Tore Milano
Due opere firmate dall’artista Tore Milano impreziosiscono il centro storico di Mango, trasformandolo in un suggestivo percorso tra arte e memoria.
Giardini medievali e stemmi delle contrade
Passeggiando per il borgo, è possibile imbattersi in raffigurazioni che richiamano l’estetica dei giardini medievali e negli stemmi delle antiche contrade di Mango.
Un viaggio simbolico tra arte, filosofia e paesaggio
Il filo conduttore è rappresentato dalle meridiane artistiche e dagli orologi solari, disposti lungo vie e piazze in modo non convenzionale.
Murales e piastrelle
Le vie del centro storico si trasformano in un museo a cielo aperto grazie a murales e piastrelle in cotto dipinte a mano, che raccontano la quotidianità di un tempo.
Sagome in corten: dame e cavalieri
Nel cuore del centro storico, mentre si sale verso il castello lungo il suggestivo Vicolo Crispi, ci si imbatte in una serie di sagome in corten che rappresentano dame e cavalieri medievali.
I monumenti e il leggendario Tabui
In piazza Avene e piazza XX Settembre si trovano tre opere dello scultore Paolo Spinoglio.